Il primo rendez-vous del progetto “Attitude
Italienne” curato dal critico Stefano Bianchi, è con lo scultore Beppe Borella,
nato a Bergamo nel 1972.
L’iniziale lavoro di fabbro gli ha consentito di
approcciare il ferro come primo materiale di costruzione. Il contatto col mondo
dell’arte è avventuto grazie all’incontro con un gallerista che gli ha svelato
le bellezze e i segreti delle opere dei grandi maestri.
Ad attrarre Borrella
sono state in particolare le sculture, che hanno acceso in lui un’innata
capacità creativa e tecnica. Doti che ha avuto modo di evolvere e perfezionare
collaborando con Giuseppe Uncini alla