sabato 30 giugno 2018

J73 Modular


Talentuoso protagonista della Urban Art – lo stile artistico che attraverso i murales
si confronta/relaziona con la “pelle” della città e con le sue contraddizioni – JE 73 racchiude nel proprio DNA il dinamismo delle geometrie variabili e la creatività delle architetture segniche. Traendo libera ispirazione dal Modulor dell’architetto svizzero Le Corbusier, elabora su tela, carta e legno il Modulo73: figura geometrica che non solo è la sintesi dei numeri 7 e 3 (intesi anche come riconoscibile “tag”) e delle lettere J e E, ma che “bypassa” i concetti di Graffitismo, Street Art e Muralismo per declinare un Lessico73 dalle composizioni pressochè infinite. Il risultato, nell’alfabetico sovrapporsi e intersecarsi dei vari elementi, vede il colore coesistere con la luce; il bianco ritagliarsi uno spazio tra le sfumature cromatiche tracciate con la bomboletta spray; la gocciolatura (“dripping”) riconnettersi all’improvviso con la pittura d’azione. E non sfuggono, all’indiscutibile abilità di JE 73, effetti visivi fatti di vuoti e pieni, altorilievi e bassorilievi, che non possono non ricordare l’arte Optical.                                                                                                Stefano Bianchi
https://youtu.be/lapg35nEmbk