Fiammetta Lipparini si forma negli Anni ‘70 all’Accademia di Belle Arti di Firenze, per poi approfondire la conoscenza della ceramica all’Istituto d’Arte per la Ceramica di Sesto Fiorentino.L’interesse per la terracotta (materia espressiva di elezione) le consente di frequentare le antiche fornaci del territorio del Chianti, dove cuoce le prime opere. A Faenza, l’artista segue l’insegnamento del designer Bruno Munari attraverso il metodo Giocare con l’Arte che avvicina i bambini alla creatività. Nel 1995, frequenta a Firenze lo studio di Franca Basevi sperimentando una dimensione scultorea meditativa che segnerà il suo sviluppo personale e artistico. Dal 2005 al 2008, lavora all’atelier Mire di Parigi. Dal 2009, insegna scultura nelle scuole fiorentine e organizza stage nella campagna toscana. Nell’estate 2014, ritorna definitivamente a Parigi e organizza corsi per l’apprendimento delle varie tecniche di plasmabilità dei materiali. Lo stile di Fiammetta Lipparini è onirico e figurativo: i suoi soggetti sono perlopiù forme femminili, paesaggi e architetture. Del paesaggio toscano l’affascinano le tonalità e la ricchezza dei colori, che le permettono di dar vita a una tavolozza naturale raccogliendo le terre e mescolandole per creare inedite sfumature. Ogni argilla ha il suo carattere, docile e ostinato, con cui bisogna entrare in sintonia. Perciò, ogni scultura ha una vita propria ed esprime la sua unicità.
giovedì 24 novembre 2016
FIAMMETTA LIPPARINI Terres en formes
Fiammetta Lipparini si forma negli Anni ‘70 all’Accademia di Belle Arti di Firenze, per poi approfondire la conoscenza della ceramica all’Istituto d’Arte per la Ceramica di Sesto Fiorentino.L’interesse per la terracotta (materia espressiva di elezione) le consente di frequentare le antiche fornaci del territorio del Chianti, dove cuoce le prime opere. A Faenza, l’artista segue l’insegnamento del designer Bruno Munari attraverso il metodo Giocare con l’Arte che avvicina i bambini alla creatività. Nel 1995, frequenta a Firenze lo studio di Franca Basevi sperimentando una dimensione scultorea meditativa che segnerà il suo sviluppo personale e artistico. Dal 2005 al 2008, lavora all’atelier Mire di Parigi. Dal 2009, insegna scultura nelle scuole fiorentine e organizza stage nella campagna toscana. Nell’estate 2014, ritorna definitivamente a Parigi e organizza corsi per l’apprendimento delle varie tecniche di plasmabilità dei materiali. Lo stile di Fiammetta Lipparini è onirico e figurativo: i suoi soggetti sono perlopiù forme femminili, paesaggi e architetture. Del paesaggio toscano l’affascinano le tonalità e la ricchezza dei colori, che le permettono di dar vita a una tavolozza naturale raccogliendo le terre e mescolandole per creare inedite sfumature. Ogni argilla ha il suo carattere, docile e ostinato, con cui bisogna entrare in sintonia. Perciò, ogni scultura ha una vita propria ed esprime la sua unicità.